21252

360

ORERA, GROTTA DELL'; CIMITERO DI FINALBORGO, GROTTA SOPRA IL

LIGURIA

SV

FINALE LIGURE

FINALBORGO

ROCCA DELL'ORERA

UTM WGS84 32

POSIZIONAMENTO CON GPS

dry

FACILE

La caverna dell'Aurera o dell'Orera (dal nome delle caratteristiche rocce omonime nelle quali si apre, sopraetanti a SW l'abitato di Finalborgo) è indicata dal Bernabò Brea, nel suo volume sulle Grotte del Finalese, come: Caverna del M. Caprazoppa sovrast
Archeologica

Essa è lunga dall'imboccatura al fondo m 16.60, orientata secondo un asse 40° (ingresso) - 220° (fondo). Larga all'imboccatura m 7.70 e alta circa m 10. e' fortemente inclinata dal basso verso l'alto dall'imboccatura verso il fondo (circa + 45° di pendenza). Ha una larghezza massima di m 14.20 (a livello del suolo) tra m 10 e m 10.60 dal fondo, in corrispondenza di una fessura sulla parete NW rpofonda m 3.20 (compresi nei complessivi m 14.20). L'altezza oscilla mediamente sui m 10 - 15. Se il suolo non fosse così inclinato raggiungerebbe, e forse supererebbe, i m 25 in altezza. A m 2.6 dell'ingresso vi è un primo gradino, formato da massi di grandi e medie dimensioni, alto m 2.50. Alla distanza di ulteriori m 2, un secondo gradino alto m 1.26 . Ad ulteriori m 4, un terzo gradino alto m 2.75. Nel complesso la grotta è dunque riempita da una potente frana. Per questo motivo il rilievo topografico risulta piuttosto complesso: parimenti, l'interno della grotta risulta molto irregolare, ricco di anfratti e fessure formati dai massi caduti; numerosi punti sono raggiungibili solo con l'uso di corde. Nel punto più alto della grotta, a m 12.60 dall'ingresso,
praticamente nella volta, sul lato W, ma facilmente raggiungibile a causa del suolo inclinato, si apre un angusto e basso cunicolo di antica origine carsica, ormai fossile, lungo m 18, orientato secondo un osse di circa 120°-130° all'imboccatura e 300°-310° al fondo. Vi si accede superando un dislivello di m +11. La sua larghezza varia da m 4.50 all'ingresso sino a m 0.50 al fondo. L'altezza varia da un minimo di 1.20 a m 10.60 dal fondo fino ad un massimo di circa m 4 a m 14 dal fondo. A m 7 dal fondo essa è di m 2 circa; a m 2 dal fondo è di m 2 circa; il cunicolo non si abbassa maggiormente quanto più ci si avvicina al fondo. Il suolo del cunicolo appare intatto; sulla sua superficie sono stati rinvenuti (cfr. Codebò) cumuli di resti vegetali in più punti, talora associati a resti di piccoli animali, resti a quanto sembra di nidi. Tra le numerose ossa rinvenute: un cranio di roditore.

10 ) Dal uantuario di Verezzi ai prende il uentiero veruo ~innl
borgo ae~ato con tre cerchi di colore ros~o pieno dicposti s
triangolo e lo ai percorre fino al rag,.;iungimento di un ' Q.IòI •
pia depre8~ione prativa di forma circolare , n qualche centi B
naio di metri di distanza dal eantuario , ~ediatamente a N
del sentiero. Si atlraveraa interamente 11 prato , o lo ai
costa~ia Rul suo vereante orientale , e ci ai ~noltra nol bo~
cco ~ediatamente retrostante , dirigendosi praticamente a N
ancora per un centinaio di metri e oomunque tino al rilggiun •
~ento della sella poeta a quota m. 250 e . l.m . dalla quale
si gode un ottimo panorama s~la,ottostante valle del tor ~
rente Pora. L' ublcazione di questa sella , lapres$s in coor _
dinate U.T.M . è la eeguente : J2n~P45459164 . Da qui ai volta il
E, in direzione circa 80 0 , costeg~~ando a NE la pare t e di
roccia indicata sulla tavoletta I.G.~.I . come quota m. 307 s.
l.m. A partire da queeta evolta il E si procede per un sentie~
ro ormai in buona parte invaeo dalla vegetazione e a tratti
identificabile con difficoltà . Si deve comunque avere l' av =
vertenza di tenersi sempre in vieta della parete rocciosa ,
che procedendo in tal senso r~ne alla propria destra , e sen
za mai ecendere sotto la quota m. 280-250 B.l.m. Si percorro;
no cosi circa m. 150 (plan~etrioi) . Si incontrano alcuni pi~
coli anfratti e ripari alla base della ralesia. Quando. dopo
aver percoreo i m. 150 pl~icetrici , ci si trova all ' altez ~
za di due balze CO~pre8e tra la base del la falesia e il sen ~
tiaro stesso (peroiò poste alla propria deStra) ci ai inerpi~
ca su quella pi~ meridionale dislivello di pochi metri) tro :
vandosi coeì all ' i~boc~a~~a della caverna. Da notare che ea
sa non ~ visibile dal sentiero. Un' ulteriore indicazione pub
eB~ere costituita dal fatto che la caverna si trova esatta ~
mente sopra la verticale con il sottostante cimitero di Fina!
borgo , si to lungo il corao del tor!ente Pora. -
2°) Sempre dal santuario di Verezzi si procede sul sentiero
segnato con il ssgnavia a tre cerchi rosso pieni disposti a
triangolo oltre la depre8~ione prativa dell ' itinerario n.1 e
"fino al ra@ungilllento di una colonna in muretura quadrata
sorreg~ente un piccolo tabernaoolo un tempo occupato da una
madonnina ed og~i vuoto, indicato sulla tavoletta I.G . ~.I .
92 I SO con un simbolo di croce in 32~457B9'58 . Da qui ei
prende 11 pici!olo sentiero che "'olge a !1iI' e ai procede in di.=
razione 295° , per circa~ . 200 pl anime t rici , ed aggirando a
NJ il ~edesimo picco roo;1000 . Si tratta perb di un sentiero
più luggo ; più ~agevolB . 8ia ~er il ~geiore intrico della
vegetazione , aia perché ei ~ caatratoi ad alcuni sali- acendi
del terreno , ela pcrchè ei è Bpea~o costretti a perdere di
vieta la parete roccioss . Ovviamente , quando sl è giunt i al
bivio tra le due balze , ci el dovrà inerpicare su quella che
è t'illlOolita più ind~.etro , vaJ.e a dire i'iù a S.
) 0 ) Dalla strada ssfaltata per Gorra e Calice L. poche decine
di metri più a S dal ponte dl ~orta Testa , ei imbocca l a Btc~
r'lta che ag;;ira a S il prOI:.or.torio della Caprazopra , un tempo
usata per il trnsporto dei ~t~riali dalla pGrte pià alta del
la cava di Pietra ~el Finale f~no al mare ed og j indicata tra
i sentieri uel Finale con 11 aegnavia a rombo roano vuoto al
centro e che termina in località Torre di Bastia , dopo aver
rageiunto 11 santuario di Verezzi dove ai congiunee al a~nti~
ro eegnato di cui nei due precedenti itinerari . Appena imboc_
cata la aterrnta , dopo poohi metri , a i diparte , sul luto u
monto , 11 oen t iero n tre cerchi rosui p i eni , che anIe in dir~
:eiono con truria all ' al tro , vale a dire verso N. Lo lIi pCI' =
corre fino a ra~i-ungere il pilastro vctivo di cui nel percor
80 n . 2 , auperando coai un dielive l lo oomplessivo di circa m~
260 (tempo di percorrenr.a : ~rca 40 Jl.inuti) . Giunti al pUa
etro votivo si pro(ede c~me noI percorso n . 2 .

1{_"idversions":"21252","ID":"360","REGIONE":"LI","PROV":"SV","NUM":"360","SPECIF":"1","DATAGG":"2007-11-30 00:00:00","DRILEV":"1987-12-31","NOME":"AURERA, CAVERNA DELL'","SINON":"ORERA, GROTTA DELL'; CIMITERO DI FINALBORGO, GROTTA SOPRA IL","RAS":"N","COMUNE":"FINALE LIGURE","LOCAL":"FINALBORGO","ACAR":"BORGIO - CAPRAZOPPA","ACARCOD":"SV29","FMCOD":"PDF","AGE":"Miocene","SVILRE":"50","SVILPLAN":"50","ESTEN":"0","DPOS":"18","DNEG":"0","DTOT":"18","latitude":"4891304","longitude":"445511","TC_01":"UTM WGS84 Generiche","DC_01":"92 I SO CALICE LIGURE","SC_01":"280","AE_01":"0","QA_01":"280","VD_01":"POSIZIONAMENTO CON GPS","IDRO":"secca","NOTE":"La caverna dell'Aurera o dell'Orera (dal nome delle caratteristiche rocce omonime nelle quali si apre, sopraetanti a SW l'abitato di Finalborgo) \u00e8 indicata dal Bernab\u00f2 Brea, nel suo volume sulle Grotte del Finalese, come: Caverna del M. Caprazoppa sovrast","DESCRIZIONE":"Essa \u00e8 lunga dall'imboccatura al fondo m 16.60, orientata secondo un asse 40\u00b0 (ingresso) - 220\u00b0 (fondo). Larga all'imboccatura m 7.70 e alta circa m 10. e' fortemente inclinata dal basso verso l'alto dall'imboccatura verso il fondo (circa + 45\u00b0 di pendenza). Ha una larghezza massima di m 14.20 (a livello del suolo) tra m 10 e m 10.60 dal fondo, in corrispondenza di una fessura sulla parete NW rpofonda m 3.20 (compresi nei complessivi m 14.20). L'altezza oscilla mediamente sui m 10 - 15. Se il suolo non fosse cos\u00ec inclinato raggiungerebbe, e forse supererebbe, i m 25 in altezza. A m 2.6 dell'ingresso vi \u00e8 un primo gradino, formato da massi di grandi e medie dimensioni, alto m 2.50. Alla distanza di ulteriori m 2, un secondo gradino alto m 1.26 . Ad ulteriori m 4, un terzo gradino alto m 2.75. Nel complesso la grotta \u00e8 dunque riempita da una potente frana. Per questo motivo il rilievo topografico risulta piuttosto complesso: parimenti, l'interno della grotta risulta molto irregolare, ricco di anfratti e fessure formati dai massi caduti; numerosi punti sono raggiungibili solo con l'uso di corde. Nel punto pi\u00f9 alto della grotta, a m 12.60 dall'ingresso,\r\npraticamente nella volta, sul lato W, ma facilmente raggiungibile a causa del suolo inclinato, si apre un angusto e basso cunicolo di antica origine carsica, ormai fossile, lungo m 18, orientato secondo un osse di circa 120\u00b0-130\u00b0 all'imboccatura e 300\u00b0-310\u00b0 al fondo. Vi si accede superando un dislivello di m +11. La sua larghezza varia da m 4.50 all'ingresso sino a m 0.50 al fondo. L'altezza varia da un minimo di 1.20 a m 10.60 dal fondo fino ad un massimo di circa m 4 a m 14 dal fondo. A m 7 dal fondo essa \u00e8 di m 2 circa; a m 2 dal fondo \u00e8 di m 2 circa; il cunicolo non si abbassa maggiormente quanto pi\u00f9 ci si avvicina al fondo. Il suolo del cunicolo appare intatto; sulla sua superficie sono stati rinvenuti (cfr. Codeb\u00f2) cumuli di resti vegetali in pi\u00f9 punti, talora associati a resti di piccoli animali, resti a quanto sembra di nidi. Tra le numerose ossa rinvenute: un cranio di roditore.","ITINERARIO":"10 ) Dal uantuario di Verezzi ai prende il uentiero veruo ~innl\r\nborgo ae~ato con tre cerchi di colore ros~o pieno dicposti s\r\ntriangolo e lo ai percorre fino al rag,.;iungimento di un ' Q.I\u00f2I \u2022\r\npia depre8~ione prativa di forma circolare , n qualche centi B\r\nnaio di metri di distanza dal eantuario , ~ediatamente a N\r\ndel sentiero. Si atlraveraa interamente 11 prato , o lo ai\r\ncosta~ia Rul suo vereante orientale , e ci ai ~noltra nol bo~\r\ncco ~ediatamente retrostante , dirigendosi praticamente a N\r\nancora per un centinaio di metri e oomunque tino al rilggiun \u2022\r\n~ento della sella poeta a quota m. 250 e . l.m . dalla quale\r\nsi gode un ottimo panorama s~la,ottostante valle del tor ~\r\nrente Pora. L' ublcazione di questa sella , lapres$s in coor _\r\ndinate U.T.M . \u00e8 la eeguente : J2n~P45459164 . Da qui ai volta il\r\nE, in direzione circa 80 0 , costeg~~ando a NE la pare t e di\r\nroccia indicata sulla tavoletta I.G.~.I . come quota m. 307 s.\r\nl.m. A partire da queeta evolta il E si procede per un sentie~\r\nro ormai in buona parte invaeo dalla vegetazione e a tratti\r\nidentificabile con difficolt\u00e0 . Si deve comunque avere l' av =\r\nvertenza di tenersi sempre in vieta della parete rocciosa ,\r\nche procedendo in tal senso r~ne alla propria destra , e sen\r\nza mai ecendere sotto la quota m. 280-250 B.l.m. Si percorro;\r\nno cosi circa m. 150 (plan~etrioi) . Si incontrano alcuni pi~\r\ncoli anfratti e ripari alla base della ralesia. Quando. dopo\r\naver percoreo i m. 150 pl~icetrici , ci si trova all ' altez ~\r\nza di due balze CO~pre8e tra la base del la falesia e il sen ~\r\ntiaro stesso (peroi\u00f2 poste alla propria deStra) ci ai inerpi~\r\nca su quella pi~ meridionale dislivello di pochi metri) tro :\r\nvandosi coe\u00ec all ' i~boc~a~~a della caverna. Da notare che ea\r\nsa non ~ visibile dal sentiero. Un' ulteriore indicazione pub\r\neB~ere costituita dal fatto che la caverna si trova esatta ~\r\nmente sopra la verticale con il sottostante cimitero di Fina!\r\nborgo , si to lungo il corao del tor!ente Pora. -\r\n2\u00b0) Sempre dal santuario di Verezzi si procede sul sentiero\r\nsegnato con il ssgnavia a tre cerchi rosso pieni disposti a\r\ntriangolo oltre la depre8~ione prativa dell ' itinerario n.1 e\r\n\"fino al ra@ungilllento di una colonna in muretura quadrata\r\nsorreg~ente un piccolo tabernaoolo un tempo occupato da una\r\nmadonnina ed og~i vuoto, indicato sulla tavoletta I.G . ~.I .\r\n92 I SO con un simbolo di croce in 32~457B9'58 . Da qui ei\r\nprende 11 pici!olo sentiero che \"'olge a !1iI' e ai procede in di.=\r\nrazione 295\u00b0 , per circa~ . 200 pl anime t rici , ed aggirando a\r\nNJ il ~edesimo picco roo;1000 . Si tratta perb di un sentiero\r\npi\u00f9 luggo ; pi\u00f9 ~agevolB . 8ia ~er il ~geiore intrico della\r\nvegetazione , aia perch\u00e9 ei ~ caatratoi ad alcuni sali- acendi\r\ndel terreno , ela pcrch\u00e8 ei \u00e8 Bpea~o costretti a perdere di\r\nvieta la parete roccioss . Ovviamente , quando sl \u00e8 giunt i al\r\nbivio tra le due balze , ci el dovr\u00e0 inerpicare su quella che\r\n\u00e8 t'illlOolita pi\u00f9 ind~.etro , vaJ.e a dire i'i\u00f9 a S.\r\n) 0 ) Dalla strada ssfaltata per Gorra e Calice L. poche decine\r\ndi metri pi\u00f9 a S dal ponte dl ~orta Testa , ei imbocca l a Btc~\r\nr'lta che ag;;ira a S il prOI:.or.torio della Caprazopra , un tempo\r\nusata per il trnsporto dei ~t~riali dalla pGrte pi\u00e0 alta del\r\nla cava di Pietra ~el Finale f~no al mare ed og j indicata tra\r\ni sentieri uel Finale con 11 aegnavia a rombo roano vuoto al\r\ncentro e che termina in localit\u00e0 Torre di Bastia , dopo aver\r\nrageiunto 11 santuario di Verezzi dove ai congiunee al a~nti~\r\nro eegnato di cui nei due precedenti itinerari . Appena imboc_\r\ncata la aterrnta , dopo poohi metri , a i diparte , sul luto u\r\nmonto , 11 oen t iero n tre cerchi rosui p i eni , che anIe in dir~\r\n:eiono con truria all ' al tro , vale a dire verso N. Lo lIi pCI' =\r\ncorre fino a ra~i-ungere il pilastro vctivo di cui nel percor\r\n80 n . 2 , auperando coai un dielive l lo oomplessivo di circa m~\r\n260 (tempo di percorrenr.a : ~rca 40 Jl.inuti) . Giunti al pUa\r\netro votivo si pro(ede c~me noI percorso n . 2 .","RCS":"Archeologica","recordinsert":"2010-07-10 01:30:28","recordupdate":"2011-02-08 22:26:50","username":"admin","userupdate":"enricomassa","MONTE":"ROCCA DELL'ORERA","VALLE":"VALLE PORA","PERCORRIBILITA":"FACILE"}