LI15
TANNA DA SCAGGIA
Synonyms
GROTTA O TANA DELLA SCAGLIA
Firstreference
DINALE G./MAIFREDI P. (OLD) - S.C.R. (2007)
Regione
LIGURIA
Provincia
GE
Comune
BARGAGLI
Localita
SCAGLIA
Geologicalformation
FAN FORMAZIONE DEL M. ANTOLA
Size
Lenght total
290
Lenght planimetric
240
Lenght extension
0
Depth positive
14
Depth negative
0
Depth total
14
Entrance location
Latitude
44°26'07.6''N
Longitude
9°3'24''E
Coordinates type
GPS Geografiche WGS84
Original coordinates type
GPS Geografiche WGS84
Elevation
390
Elevation gps
0
Location evaluation
punto determinato con GPS
Archeological
No
Marine
No
Environmentalrisk
No
Hydrology
temporary issuing,permanent lakes,temporary siphons
Associations
GSL = DINALE - MAIFREDI,S.C.RIBALDONE 2006
SPELEO CLUB RIBALDONE - A.S.SANGIORGIO, ESPLORAZIONE OLTRESIFONE
SPELEO CLUB RIBALDONE - A.S.SANGIORGIO, ESPLORAZIONE OLTRESIFONE
Notes
RILIEVO STORICO BOLZANETO
Description
La grotta pur avendo un andamento orizzontale presenta non poche difficoltà a causa di alcuni passaggi molto stretti o allagati.
La prima parte è caratterizzata da una notevole presenza di fauna cavernicola.
Dall'ingresso alto circa 2 metri si prosegue per un basso che dopo circa 20 metri conduce ad una saletta abbastanza ampia dove una risalita di una decina di metri conduce ad una frana.
Superata la saletta si prosegue oltre per uno stretto cunicolo fino ad un sifone che in periodi di siccità è completamente asciutto e transitabile.
E' possibile visitare questo tratto di grotta solamente nella stagone estiva in condizioni meteo stabili poichè in caso di poggia il primo tratto potrebbe riempirsi d' acqua rendendone impossibile il transito.
Il sifone, lungo una decina di metri, conduce ad una saletta dove la grotta torna di dimensioni più umane.
Sulla sinistra una strettoia fangosa recentemente disostruita conduce ad un ramo ascendente abbastanza fangoso lungo una decina di metri che stringe in frana.
Proseguendo dritti dopo una strettoia si sbuca a metà altezza in corrispondenza di un nuova saletta concrezionata in parte allagata.
Si prosegue ancora superando uno scomodo passaggio che costringe a immergersi quasi completamente in una pozza d' acqua.
La grotta prosegue dritta per un tratto allagato che nella parte bassa risulta impraticabile.
E' possibile superare questo tratto risalendo sulla destra per un paio di metri lungo la parete per immettersi in un meandro fangoso lungo una decina di metri abbastanza scomodo.
Da qui la grotta prosegue inforrata per gallerie alte circa un metro e mezzo con tratti semi allagati caratterizzati da depositi sabbiosi alternati da pavimenti levigati e marmitte.
Superata una condotta molto rettiinea la grotta ha un brusco cambio di direzione verso destra per poi deviare nuovamente a sinistra in corrispondenza di una saletta molto concrezionata con particolari stallattiti semitrasarenti.
Da questo è possibile proseguire sia in basso attraverso un passaggio semi allagato sia risalendo sulla destra per circa due metri per poi immettersi in un cunicolo.
Entrambi i passaggi conducono alla stessa galleria che prosegue, ora allagata, ora asciutta, ad in un nuovo tratto abbastanza instabile che arriva ad una saletta.
Da qui sulla destra parte un breve cunicolo in salita caratterizzato da piccoli fiori di aragonite.
Proseguendo dritto un angusto passaggio molto instabile conduce alla Sala di Damocle, una saletta caratterizzata dal soffitto costituito da grosse lastre di ardesia apparentemente instabili.
Da questa si intravede sulla destra un basso ramo in salita non transitabile.
Proseguendo dritti una nuova strettoia nell'ardesia conduce ad un vano ingombro di massi di crollo.
Strisciando sotto due massi si arriva ad un vano che conduce verticalmente verso il basso ad un vano semi allagato. Uno stretto passaggio conduce dopo circa 6 metri a una fessura impraticabile.
La prima parte è caratterizzata da una notevole presenza di fauna cavernicola.
Dall'ingresso alto circa 2 metri si prosegue per un basso che dopo circa 20 metri conduce ad una saletta abbastanza ampia dove una risalita di una decina di metri conduce ad una frana.
Superata la saletta si prosegue oltre per uno stretto cunicolo fino ad un sifone che in periodi di siccità è completamente asciutto e transitabile.
E' possibile visitare questo tratto di grotta solamente nella stagone estiva in condizioni meteo stabili poichè in caso di poggia il primo tratto potrebbe riempirsi d' acqua rendendone impossibile il transito.
Il sifone, lungo una decina di metri, conduce ad una saletta dove la grotta torna di dimensioni più umane.
Sulla sinistra una strettoia fangosa recentemente disostruita conduce ad un ramo ascendente abbastanza fangoso lungo una decina di metri che stringe in frana.
Proseguendo dritti dopo una strettoia si sbuca a metà altezza in corrispondenza di un nuova saletta concrezionata in parte allagata.
Si prosegue ancora superando uno scomodo passaggio che costringe a immergersi quasi completamente in una pozza d' acqua.
La grotta prosegue dritta per un tratto allagato che nella parte bassa risulta impraticabile.
E' possibile superare questo tratto risalendo sulla destra per un paio di metri lungo la parete per immettersi in un meandro fangoso lungo una decina di metri abbastanza scomodo.
Da qui la grotta prosegue inforrata per gallerie alte circa un metro e mezzo con tratti semi allagati caratterizzati da depositi sabbiosi alternati da pavimenti levigati e marmitte.
Superata una condotta molto rettiinea la grotta ha un brusco cambio di direzione verso destra per poi deviare nuovamente a sinistra in corrispondenza di una saletta molto concrezionata con particolari stallattiti semitrasarenti.
Da questo è possibile proseguire sia in basso attraverso un passaggio semi allagato sia risalendo sulla destra per circa due metri per poi immettersi in un cunicolo.
Entrambi i passaggi conducono alla stessa galleria che prosegue, ora allagata, ora asciutta, ad in un nuovo tratto abbastanza instabile che arriva ad una saletta.
Da qui sulla destra parte un breve cunicolo in salita caratterizzato da piccoli fiori di aragonite.
Proseguendo dritto un angusto passaggio molto instabile conduce alla Sala di Damocle, una saletta caratterizzata dal soffitto costituito da grosse lastre di ardesia apparentemente instabili.
Da questa si intravede sulla destra un basso ramo in salita non transitabile.
Proseguendo dritti una nuova strettoia nell'ardesia conduce ad un vano ingombro di massi di crollo.
Strisciando sotto due massi si arriva ad un vano che conduce verticalmente verso il basso ad un vano semi allagato. Uno stretto passaggio conduce dopo circa 6 metri a una fessura impraticabile.
Itinerary
Dall'uscita di Genova Est si prende la statale per Piacenza. Superata una galleria si prosegue fino ad imboccare sulla destra bivio per Viganego.
Si prosegue in direzione Viganego e, superato uno sfasciacarrozze ed una pizzeria, si parcheggia in prossimità di una vecchia casa contadina dove sulla sinistra della strada si può vedere un rigagnolo che esce dall'ingresso della grotta.
Si prosegue in direzione Viganego e, superato uno sfasciacarrozze ed una pizzeria, si parcheggia in prossimità di una vecchia casa contadina dove sulla sinistra della strada si può vedere un rigagnolo che esce dall'ingresso della grotta.
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Dati compilazione
Recordinsert
10/07/2010
Username
admin
Userupdate
alessandrovernassa
Recordupdate
23/08/2012
Coordinate WGS84 (Lon,Lat):
Coordinate WGS84 (Lon,Lat):
Coordinate WGS84 UTM (x,y,zone):
Bibliography
1930 | I Coleotteri Cavernicoli Italiani. Elenco geografico delle grotte con indicazione delle specie e varietà dei coleotteri cavernicoli finora trovati in Italia | MULLER Giuseppe | View |
1950 | Le grotte della Provincia di Genova e la loro fauna | SANFILIPPO Nino | View |
1950 | Aracnidi cavernicoli liguri | DI CAPORIACCO Ludovico | View |
1958 | Sull'inanellamento dei pipistrelli in Liguria | DINALE Giovanni | View |
1971 | Notiziario speleologico | Massobrio F., Pesce G., Bruzzone G, Burchielli R., Paparella M., Marzio C., Decia C. | View |
1971 | Un punto interrogativo risolto | BURICHELLI R. | View |
2007 | Esplorazione alla Tanna da' Scaggia | Alessandro Vernassa | View |
2008 | Tuttospeleo 10 | Pier Franco Bastanti, Ilaria Cambiaso, Roberto Galanti, Juri Traverso, Riccardo Barbero, Gianluca Gavotti, Enrico Di Piazza, Erika Friburgo, Stefania Pittaluga, Henry De Santis, Alessandro Vernassa, Gigi Perasso e A Tomaselli, PV Risso, Rosita Sarcina | View |
Schede storiche Issel:
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LI15 TANNA DA SCAGGIA
Author
Alessandro Vernassa
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