LI547
TANA JOSKA
Firstreference
GIOVANNI DENTELLA BIXIO ROBERTO
Regione
LIGURIA
Provincia
SV
Comune
MAGLIOLO
Localita
CÀ DELL'ERSCIA
Mount
BRIC FOSSA MERIZZO
Velley
FONTANELLE
Geologicalformation
SPM DOLOMIE DI SAN PETRO DEI MONTI
Size
Lenght total
134
Lenght planimetric
0
Lenght extension
0
Depth positive
0
Depth negative
-40
Depth total
40
Entrance location
Latitude
44.20892
Longitude
8.19661
Coordinates type
GPS Geografiche WGS84
Original coordinates type
Gauss Boaga Generiche
Elevation
719
Elevation gps
722
Location evaluation
GPS del 13/10/2020 precisione 3m
Archeological
No
Marine
No
Environmentalrisk
No
Check
Simone Baglietto
Check date
06/11/2020 00:00:00
Hydrology
slight flows,only dripping
Trend
VERTICALE-ORIZZONTALE
Practicability
FACILE
Associations
GRUPPO GROTTE BORGIO VEREZZI SEZ CAI Finale Ligure
GRUPPO GROTTE GENOVA
GRUPPO GROTTE GENOVA
Chronology
1964 Dentella Giovanni
1970 Gruppo Grotte Genova
1996 Chiarelli. Macagno
2008 Mauro Rossi Simone Baglietto. Mordelia Simona
1970 Gruppo Grotte Genova
1996 Chiarelli. Macagno
2008 Mauro Rossi Simone Baglietto. Mordelia Simona
Description
Dalla « Tana Bella», proseguendo nel bosco verso destra, si giunge davanti ad una grande cavità: è la « Tana Joska ».
L'ampio ingresso dà su di uno scivolo ripido e ingombro di detriti, le cui pareti sono ricoperte da concrezioni bianche.
Dopo qualche metro, si nota una seconda apertura nel soffitto ad una altezza di circa 20 metri.
La diaclasi è altissima ... il soffitto si allontana gradatamente fino a scomparire, trasformandosi in una stretta fessura.
Dopo 30 metri di discesa, s'incontra un grosso lastrone roccioso piantato verticalmente in mezzo al percorso; poco oltre la grotta sembra chiudersi in una curva accentuata sulla destra.
Salendo con una breve arrampicata sulla parete sinistra, si raggiunge uno stretto corridoio, il cui ingresso è segnato da una bella concrezione lamellare e da alcune fragili stalattiti senescenti.
Il corridoio è interamente rivestito di minuscole, pungenti pisoliti rossastre. Il percorso procede su massi incastrati; dopo 20 metri, sulle pareti compaiono grandi colate bianche che sostituiscono le « scomode» pisoliti.
Ad un certo punto ci si trova su di un'affilata lama di roccia che domina una vasta diaclasi sottostante.
Dalla base del pozzetto, una piccola saletta torna indietro, al di sotto della lama di roccia; le pareti sono ricoperte da colate con diverse bellissime sfumature di colore.
Inoltrandosi nella grande stanza, si cammina su di un vero e proprio giacimento di concrezioni spezzate; probabilmente qualche scossa tellurica fece franare parte del soffitto che rimane sempre alto, invisibile.
Ad un'altezza di 3 metri, sulla parete destra, si nota una specie di piatto baldacchino stalagmitico, infisso orizzontalmente. Su questo singolare fenomeno si possono fare ipotesi diverse, ma la sua origine rimane ignota.
L'ampio ingresso dà su di uno scivolo ripido e ingombro di detriti, le cui pareti sono ricoperte da concrezioni bianche.
Dopo qualche metro, si nota una seconda apertura nel soffitto ad una altezza di circa 20 metri.
La diaclasi è altissima ... il soffitto si allontana gradatamente fino a scomparire, trasformandosi in una stretta fessura.
Dopo 30 metri di discesa, s'incontra un grosso lastrone roccioso piantato verticalmente in mezzo al percorso; poco oltre la grotta sembra chiudersi in una curva accentuata sulla destra.
Salendo con una breve arrampicata sulla parete sinistra, si raggiunge uno stretto corridoio, il cui ingresso è segnato da una bella concrezione lamellare e da alcune fragili stalattiti senescenti.
Il corridoio è interamente rivestito di minuscole, pungenti pisoliti rossastre. Il percorso procede su massi incastrati; dopo 20 metri, sulle pareti compaiono grandi colate bianche che sostituiscono le « scomode» pisoliti.
Ad un certo punto ci si trova su di un'affilata lama di roccia che domina una vasta diaclasi sottostante.
Dalla base del pozzetto, una piccola saletta torna indietro, al di sotto della lama di roccia; le pareti sono ricoperte da colate con diverse bellissime sfumature di colore.
Inoltrandosi nella grande stanza, si cammina su di un vero e proprio giacimento di concrezioni spezzate; probabilmente qualche scossa tellurica fece franare parte del soffitto che rimane sempre alto, invisibile.
Ad un'altezza di 3 metri, sulla parete destra, si nota una specie di piatto baldacchino stalagmitico, infisso orizzontalmente. Su questo singolare fenomeno si possono fare ipotesi diverse, ma la sua origine rimane ignota.
Itinerary
Dalla Tana Bella procedere in quota direzione nord superare il sentiero Mtb e scendere di quota pochi metri, fino a scorgere il grande ingresso formato da ampia e profonda spaccatura.
Wells
P10,P10
Fauna
Geotritoni, Pipistrelli
Meteorology
blow_during_cold,suck_during_heat
Geology
La Tana Joska insieme alla Tana dei Bronzi rappresenta la grandiosa prova dell'arretramento della dorsale entrante nella faglia della Val Maremola, spaccando tutto il versante in ampie diaclasi, la Joska ne è un esempio incredibile, le pareti interne formano un vero e proprio canyon sotterraneo largo anche 7m alto 30m, la cavità e ricoperta da molte concrezioni particolari che potrebbero essere oggetti di studio, alcuni speleotemi sembra siano presenti solo in tale cavità.
Authorphoto1
Simone Baglietto
Authordescription
Chiarelli Alberto
Authoritinerary
Simone Baglietto
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Dati compilazione
Recordinsert
10/07/2010
Username
admin
Userupdate
simonebaglietto
Recordupdate
28/11/2020
Coordinate WGS84 (Lon,Lat):
Coordinate WGS84 (Lon,Lat):
Coordinate WGS84 UTM (x,y,zone):
Bibliography
1965 | Le Grotte di Magliolo | Gruppo Grotte Genova (BIXIO Roberto, BRUZZONE Eugenio, ADRIANOPOLI Adriano et alii) | View |
1984 | Osservazioni su crani di chirotteri raccolti nella Tana Joska (547 LI/SV) e sulla biometria di Myothis nathalinae tupinier | AMELIO Mauro, BONZANO Claudio | View |
1985 | Lepidotteri ditteri, diplopodi e... e di tutto un po (ricerche biospeleologiche) | BONZANO Claudio, REDA BONZANO Beatrice | View |
Schede storiche Issel:
Genera scheda catastale
ctl_photos
Codecave
LI547 TANA JOSKA
Pozzo interno Tana joska
Date
2009-11-30
Author
Vinai Daniele
Codecave
LI547 TANA JOSKA
Lungo il ramo del fondo
Date
2009-11-30
Author
Vinai Daniele
Codecave
LI547 TANA JOSKA
Prima della discesa al pozzo interno
Date
2009-11-30
Author
Vinai Daniele
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