PENNAVAIRA - ROCCA DEL BOZZARO

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Provincia
LIGURIA
Provincia
IM
Descrizione
Malgrado le ridotte dimensioni (e le ancor più limitate superfici marcatamente carsificate) il settore, integro naturalisticamente, è caratterizzato da numerose cavità di grande interesse morfologico e soprattutto paletnologico-paleontologico.
Superficie interessata (ha)
191
Comuni
Aquila d’Arroscia, Borghetto d’Arroscia
Bacino imbrifero
Pennavaira
Caratteristiche idrogeologiche
La netta divisione tra falesie carsificabili e substrati non carsificabili (oltre alla copertura sommitale del settore) ha impedito la formazioni di significativi scorrimenti idrici carsici: sono presenti solo due sorgenti, quella sotto U Petit Dahu 1594 Li e la sorgentella della galleria del Ferraia, legate a piccoli acquiferi.
La prima (sorgentella perenne) è stata denominata Risorgenza Curagnone, in quanto il Rio Curagnone, stagionale, salvo piene, viene inghiottito, in cima alla falesia, andando a risorgere (tracciamento del G. S.Imperiese CAI nel 2003) nella sorgentella alla base della parete: queste condizioni spiegano la variabilità di temperature (tra 7,3 e 12 °C) ed in parte del chimismo (acque bicarbonato calciche; rapporto Mg/Ca 0.07; solfati 9-10 ppm). La sorgentella della Galleria Ferraira, che in passato aveva depositato un potente duomo di tufo calcareo, è perenne (alimentata dal picco karren sopra la falesia del Cupà): temperature tra 9,4 e 11 °C; durezza totale tra i 17 ed i 24 °francesi (acque semidure- abbastanza dure), il Calcio è l’88% dei cationi; marcato il tasso dei solfati (tra 15,3 e 29,4 p.p.m.).
Caratteristiche speleologiche
La morfologia carsica in superficie è disegnata dalle falesie con limitate morfologie di corrosione e, soprattutto con i grandi cavernoni: tuttavia non mancano piccoli campi solcati, come nel roccione sopra lo Stefanin e nella parete sopra i Carbonai con microforme di dissoluzione (fori, solchi a pettine, conchette, ecc.). Alla Rocca del Bozzaro oltre a ridotti karren si sviluppa una pietraia tipo “griza”.
La tipologia delle cavità è diversificata con cavità tettoniche anche di grosse dimensioni (come la Giera ed il Gerin) costituite dai piani di frattura verticali con modificazion graviclastiche. Le cavità più frequenti e spettacolari sono una serie di grandi cavernoni alla base delle falesie ( le tre dimensioni sono in genere pluridecametriche): la genesi è legata alla rigidità dei calcari ricristallizzati con alla base livelli plastici, la diversa competenza (oltre alla fratturazione ed alle acque di percolazione) hanno innescato processi di crollo (marcate anche le successive azioni chimioclastiche, di gelifrazione ed i depositi litogenetici).
LE GROTTE PIU’ PROFONDE LE GROTTE PIU’ LUNGHE
A Giera 52 m Arma Crosa 116 m
O Gerin 37 m A Giera 115 m
Arma Crosa 18 m Arma da Porta B 50 m
Tana Galleria artificiale 7 m Arma do Cupà 50 m
Bibliografia
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Inquadramento geografico
L’area carsica comprende il versante destro (idr.) dell’alta Valle Pennavaira (comuni di Aquila e Borghetto d’Arroscia), sviluppata su un asse Ovest-Est. Carattere morfologico è la forte energia del rilievo. Sul versante destro, ad es. il dislivello tra la Rocca del Bozzaro (punto più elevato dell’area) ed il fondovalle è di ca. 400 m, su una distanza planimetrica di 650 m, per una pendenza media di quasi il 60%. Ad un thalweg del Pennavaira, tra quote 730 e 440 m nel tratto esaminato fortemente incassato per l’erosione gravitazionale quaternaria, fa riscontro una netta asimmetria dei versanti: quello imperiese fortemente acclive, interrotto dalla serie di falesie calcaree (infatti il disegno morfologico dell’area carsica alterna pareti calcaree, sovrapposte nel settore Ravinella- Arma Crosa, a ridotti pendii boscati); più regolare l’opposto versante. L’asse longitudinale dell’alta Pennavaira ha determinato una netta differenziazione climatica tra il versante imperiese (non antropizzato) esposto a Nord, e quello piemontese. La media delle precipitazioni dovrebbe essere intorno ai 1000-1200 mm/anno. La copertura vegetale dell’area (falesie a parte) è ormai continua, costituita da forme arboree, principalmente carpino, faggio,castagno,ecc., presenza di lecci ereditati sulle pareti.
Inquadramento geologico
L’area carsica si sviluppa nella serie sedimentaria a dominanza carbonatica, prevalentemente mesozoica, dell’Unità tettonica di Caprauna- Armetta (falda sradicata di copertura del Dominio paleogeografico del Brianzonese ligure). La successione sedimentaria qui comprende (dal basso) ridottissimi affioramenti di calcari dolomitici e dolomie dell’Anisico-Ladinico (Formazione delle Dolomie di S. Pietro dei Monti). Le formazioni caratteristiche sono i calcari organogeni compatti, poi ricristallizzati del Malm (Giurassico sup., Form. Calcari di Val Tanarello), ed i sedimenti dal Cretaceo superiore all’Eocene (Form. di Caprauna),costituiti da calcari marnosi arenacei con livelli pelitici, livelletti di arenarie quarzose e calcari, più o meno arenacei con resti di nummuliti, a zone marcatamente carsificabili.
L’Unità di Caprauna-Armetta fu deformata in una complessa struttura plicativa: l’alta Pennavaira è una serie di pieghe suborizzontali sovrapposte: Il caratteristico aspetto a balze sovrapposte indica in ogni falesia il fianco di una piega, tagliato dalla tettonica fragile e dall’insolcamento del Pennavaira (specie connesso al sollevamento plio-pleistocenico).

Grotte conosciute in quest'area: 16


LI1595 TANA NELLA GALLERIA ARTIFICIALE wgs84: 44.106756N 7.9744558E Q.770
LI1596 CONDOTTO SOPRA IL TUVU wgs84: 44.1070338N 7.9744558E Q.765
LI1597 TANETTA SOTTO IL CUPA' wgs84: 44.1073116N 7.9750113E Q.780
LI1593 CAVERNETTA DELLA BOMBOLA wgs84: 44.1089784N 7.9839006E Q.595
LI1598 CAVERNETTA SOTTO ZONA RISSO wgs84: 44.1075894N 7.983345E Q.740
LI304 O PERTUSELLO wgs84: 44.1050895N 7.9983456E Q.570
LI257 ARMA DELLO STEFANIN wgs84: 44.1042562N 8.0011235E Q.440
LI298 ARMA DA PORTA B wgs84: 44.1103672N 7.9789003E Q.695
LI341 ARMA DA PORTA C wgs84: 44.1100894N 7.978067E Q.710
LI301 A GIERA wgs84: 44.1071944N 7.9874444E Q.790
LI334 GROTTA VICINA ALL' ARMA RAVINELLA wgs84: 44.1098117N 7.9789004E Q.790
LI335 GROTTA DOPPIA DI VAL FERRAIA wgs84: 44.1095339N 7.976678E Q.790
LI781 POZZETTO INFERIORE PRESSO O GERIN wgs84: 44.1018763N 7.9926081E Q.
LI780 POZZETTO SUPERIORE PRESSO O GERIN wgs84: 44.1017863N 7.9926097E Q.
LI302 O GERIN wgs84: 44.1012005N 7.9911231E Q.835
LI779 TANA DE VIE BURCHE wgs84: 44.0310457N 7.888486E Q.
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